Una corretta lettura della temperatura del profilo è importante per il controllo del processo di estrusione. Per le matrici già in uso, al cambio matrice lo scanner muove automaticamente il sensore alla posizione salvata durante l’ultima estrusione di quella specifica matrice, usando i parametri salvati nelle ricette.
Con una nuova matrice, lo scanner si posiziona a 45 gradi e valuta la temperatura ed emissività letti. Nel caso il segnale non dovesse rientrare nei parametri di lettura accettati dal sistema, o se per qualsiasi motivo il segnale dovesse interrompersi, lo scanner inizia automaticamente la ricerca di una nuova posizione che soddisfi i requisiti necessari (temperatura ed emissività). A fine estrusione il valore della posizione viene salvato, con tutti gli altri parametri, nella ricetta della matrice e reso disponibili per il riutilizzo successivo della matrice.
L’ampia gamma di versioni disponibili asseconda una vasta tipologia di impiego: la scansione copre un’area di 30°, 50° o 90° in 6 o 30 secondi.
Lo scanner può essere gestito autonomamente da IES, oppure gestito separatamente in automatico o manuale con un kit dedicato.